Saverio Adamo
Alis/Filliol
Francesco Bertelé
Manuele Cerutti
Andrea Kvas
a cura di Beniamino Foschini
Martedì 25 gennaio, alle ore 18.30, inaugura presso GUM Studio di Carrara la mostra collettiva Del povero B.B., a cura di Beniamino Foschini. Il progetto intende presentare al pubblico il lavoro di cinque artisti dalle riflessioni e pratiche molto diverse tra loro, focalizzando l'attenzione sulla funzione di autore che ognuno di essi dà al proprio ruolo. Le posizioni degli artisti invitati:
Saverio Adamo (1984, vive e lavora a Berlino)
Alis/Filliol (Davide Gennarino, 1979 e Andrea Respino, 1976; vivono e lavorano a Torino),
Francesco Bertelé (1978, vive e lavora a Milano),
Manuele Cerutti (1976, vive e lavora a Torino) e
Andrea Kvas (1986, vive e lavora a Milano)
– si danno come singole parti che si compenetrano all'interno di GUM Studio, non solo attraverso i rispettivi lavori, ma anche attraverso l'invasione dello spazio di piccoli podi in legno, su cui poggiano semplici fogli A4 con brevi dialoghi tra il curatore e gli artisti. L'intenzione è di sottolineare come lo spazio espositivo non sia un necessario contenitore di opere, ma allo stesso tempo di parole, idee, considerazioni sulla natura del proprio ruolo di autore. Lo spettatore è invitato ad attivare la propria curiosità, accedendo alle opere mediante il proprio bagaglio di sensibilità e conoscenza, e attraverso le parole stesse degli artisti.
Il titolo della mostra non è più che una suggestione letteraria: si tratta del titolo di una delle poesie più famose di Bertolt Brecht, un'autobiografia in versi del suo periodo giovanile – che troverà posto di rilievo all'interno degli spazi di GUM. Il poeta tedesco traccia un'ipotesi di Selbstbildnis, confondendo le peculiarità della propria biografia con la divagazione sulle parole utilizzate, innestando un cortocircuito estetico tra ciò che è privato e ciò che si apre alla condivisione del lettore. Un testo strattonato a nome tutelare per una mostra.
Inaugurazione: 25 gennaio 2011, ore 18
.
Tuesday 25 january, at 6.30, Del povero B.B., the group show curated by Beniamino Foschini will open at GUM Studio, Carrara. Presenting to the public the work of five artists whose reflections are quite different from one another, the attention is mainly focused on the function as an author that each one assigns to his role. The invited artists-
Saverio Adamo (1984, lives and works in Berlin)
Alis/Filliol (Davide Gennarino, 1979 and Andrea Respino, 1976; live and work in Turin)
Francesco Bertelé (1978, lives and works in Milan)
Manuele Cerutti (1976, lives and works in Turin)
Andrea Kvas (1986, lives and works in Milan)
- are seperate parts that merge in GUM Studio through their work but also with the presence of small wooden boxes, on them are simple A4 sized printed dialogues between the artist and curator. The intention is to underline how the exhibiting space is not necessarily only a container for art work but also for words, ideas and reflections on the meaning of being an author. The public is expected to access the artwork curiously with its own sensitivity and knowledge, through the words of the artist.
The name of the exhibition is nothing more than a literary suggestion: one of Bertold Brecht’s most famous poems, an autobiography in verses of his juvenile years– it will find a relevant place in GUM Studio. The german poet makes a hypothesis of Selbstbildnis, confusing the details of his biography with reflections on the words he was using, giving birth to an aesthetic short-circuit between private details and that wich is shared with the reader. A text used essentially to give a name to the exhibition.
Opening: 25 jan 2011, at 6 pm
